Crescendo…
Mostra fotografica di Francesca Papaianni e Giuseppe Monteleone
a cura di Giuseppe Esposito
Il crescendo è il tempo verbale che indica cosa succede intanto che si realizza il processo di crescita, è il tempo musicale che indica l’aumento dell’intensità sonora, è il tempo psicologico che indica il percorso che un essere vivente compie per tappe successive.
Crescendo è quindi tutto quello che succede in un momento e in successione, adesso e dopo, in un movimento a spirale, che si allarga in giri sempre maggiori ed esprime il dinamismo, con uno sviluppo che si espande, come un respiro vitale, evocando lo scorrere del tempo con i suoi cicli di cambiamento.
In ogni giro la spirale torna su se stessa, ma ad un livello superiore, che integra il precedente ed esprime una ri-nascita, il raggiungimento di stati evolutivi più complessi.
La spirale è lo spirito creativo del rinnovamento, del movimento dall’interno verso l’esterno, dal piccolo al grande, dove ogni fine è sempre un nuovo inizio.
La mostra parte dal crescendo delle emozioni, dal percorso che il bambino compie dalla sensazione, all’espressione, alla conoscenza e alla consapevolezza dei suoi stati interiori, in un divenire continuo che mantiene, integrati, tutti gli stati precedenti.
“Non smetteremo mai di esplorare,
e alla fine di tutto il nostro andare,
ritorneremo al punto di partenza,
per conoscerlo per la prima volta”.
(Th. Eliot)
Mostra Fotografica di Francesca Papaianni e Giuseppe Monteleone
dal 31 Maggio al 02 Giugno 2024 presso Galleria Fotografica Paoletti
Strada Maggiore, 14 – Bologna
Per informazioni o prenotazioni 051 267656

Francesca Papaianni (fotografa)
Sono una psicologa, lavoro con i bambini e le loro emozioni. La fotografia per me è un incontro, di luoghi, persone e differenze, ed è il modo per rivivere le emozioni vissute in questi incontri. Fotografare è inscindibile da viaggiare e il preferito: amo l’immediatezza, la spontaneità che fa intravedere l’interiorità dell’altro e la mia relazione con l’altro..

Giuseppe Monteleone (fotografo)
Sono Giuseppe e sono appassionato di fotografia da sempre.
Vicissitudini mi hanno allontanato dallo studio intrapreso portandomi ad improvvisare e sperare nella foto riuscita.
Ho ripreso in mano il mio pallino dello studio e della formache ora mi porta a scattare in maniera più consapevole ed organizzata.
Ho scoperto che il reportage ed il ritratto sono i generi che prediligo ed in questi mi sto specializzando.

Giuseppe Esposito (curatore)
Da sempre appassionato di arte e del bello, nasco come mediatore linguistico ma mi rivolgo rapidamente al mondo degli eventi artistici e culturali. Nel mio percorso ho scoperto la fotografia come forma d’arte che allo stesso tempo ha il potere di raccontare le vite e le storie delle persone, come, e forse, più della scrittura.
E me ne sono innamorato.
Ho ideato e curato eventi sul territorio nazionale. Mi definiscono un preciso che ama curare tutti i particolari.